ZERO (QUASI) DISOCCUPAZIONE NELLE PROFESSIONI SANITARIE

Nelle professioni sanitarie il lavoro non conosce crisi. A dimostrarlo l’analisi della Conferenza dei corsi di laurea delle professioni sanitarie dove il collega Angelo Mastrillo, Presidente dell’Associazione Italiana Neurofisiopatologia (AITN), nonché segretario della conferenza ha fotografato la capacità di assorbimento occupazionale di ogni singola Professione sanitaria del nostro complesso Paese. Le differenze tra le varie professioni sono comunque sensibili: entro il primo anno dalla laurea vanno bene gli infermieri (93%), i fisioterapisti (91%) e i logopedisti (88%), meno gli ostetrici (57%), i tecnici di laboratorio (60%) e quelli di neurofisiopatologia (62%). A tre anni le percentuali salgono comunque per tutti. In allegato l’esaustivo articolo di Benedetta Pacelli per Italia Oggi, uscito il 9 giugno. Buona lettura.

articolo Italia Oggi del 9 Giugno [ Scarica ]

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